Decreto anti-crisi: sì definitivo

(approvazione da parte del SENATO il 27 gennaio 2009)

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti - crisi il quadro strategico nazionale
Con 158 voti favorevoli, 126 contrari e 2 astenuti, il Senato ha dato il via libera definitivo al ddl 1315, di conversione del decreto-legge recante "misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale", sulla cui approvazione il Governo aveva posto la questione di fiducia.

Si segnala, in particolare, la disposizione che consente di riutilizzare il materiale da scavo che non sia contaminato (o sia allo stato naturale) purché ciò avvenga nello stesso luogo dell'estrazione.
Il superamento dei vincoli imposti dalla disciplina sui rifiuti, che classificava come sottoprodotti le terre e le rocce da scavo, fornirà alle imprese significativi benefici procedurali ed economici.

Il decreto introduce una semplificazione che riguarda il DURC: le stazioni appaltanti pubbliche acquisiranno d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva dagli Istituti preposti e dagli enti bilaterali in tutti i casi in cui è richiesto dalla legge, liberando le imprese da tale onere procedurale e velocizzando le fasi sia di avvio che di svolgimento dei lavori.

Infine, per quanto riguarda la questione del Risparmio energetico, per il 2008 detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici senza alcuna limitazione. Per i periodi d'imposta successivi, i contribuenti interessati dovranno inviare all'agenzia delle Entrate un'apposita comunicazione, secondo i termini e le modalità che saranno stabilite con un successivo provvedimento direttoriale. Per le spese sostenute a decorrere dal 2009, la detrazione d'imposta dovrà essere ripartita in cinque rate annuali di pari importo.

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