Proroga valutazione dei rischi stress lavoro correlato

La Commissione Bilancio del Senato della Repubblica ha approvato un Emendamento n 7.67 al decreto-legge 78/2010, che recita:
Al comma 12 (NdR del DL 78/2010), dopo le parole: "decreto legislativo n. 165 del 2001" sono aggiunte le seguenti: "e dei datori di lavoro del settore privato".

In pratica l'emendamento prevede l'estensione a tutte le aziende private della "proroga" al 31 dicembre 2010 per la valutazione dei rischi stress lavoro correlato, che il decreto-legge 78/2010 rinviava solo per le aziende della Pubblica Amministrazione (art. 8, comma 12 del DL 78/2010).

ATTENZIONE

Si tratta di un emendamento che naturalmente, come tutti gli emendamenti:
- per ora NON ENTRA IN VIGORE;
- dovrà essere approvato anche dall'Aula del Senato;
- dovrà poi essere eventualmente confermato anche dall'Aula della Camera dei Deputati.

Per cui per ora nulla cambia rispetto alla scadenza del 1 agosto 2010 e occorrerà attendere la conclusione dell'intero itere parlamentare del decreto legge 78/2010

“Art. 8 – Razionalizzazione e risparmi di spesa delle amministrazioni pubbliche
12. Al fine di adottare le opportune misure organizzative, nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche di cui all’at. 1, comma 2 del Decreto Legislativo n. 165 del 2001, il termine di applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 28 e 29 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, in materia di rischio da stress lavoro-correlato, è differito al 31 dicembre 2010.“
L’Emendamento n. 8.67 propone:
Al comma 12, dopo le parole: «decreto legislativo n. 165 del 2001» sono aggiunte le seguenti: «e dei datori di lavoro del settore privato».
Modificando il comma 12 in questo modo:
“Art. 8 – Razionalizzazione e risparmi di spesa delle amministrazioni pubbliche
12. Al fine di adottare le opportune misure organizzative, nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche di cui all’at. 1, comma 2 del Decreto Legislativo n. 165 del 2001 e dei datori di lavoro del settore privato, il termine di applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 28 e 29 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, in materia di rischio da stress lavoro-correlato, è differito al 31 dicembre 2010.“
Esiste quindi la possibilità che il differimento al 31 dicembre 2010 della valutazione del rischio stress lavoro correlato venga esteso a tutte le aziende se il disegno di legge contenente l’emendamento sarà approvato in questa forma dall’Aula del Senato e della Camera dei Deputati.

Fino ad allora le aziende dovranno attenersi alla scadenza del 1 agosto 2010 come termine di applicazione delle disposizioni relative alla valutazione del rischio da stress lavoro correlato.

Commenti

INFOTEL ha detto…
La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica.

I termini di scadenza per la valutazione del rischio stress nel lavoro sono slittati al 31 dicembre 2010, giorno entro il quale tutte le aziende dovranno trovarsi a regime .

L'Aula della Camera ha definitivamente approvato la manovra economica. Il testo, su cui ieri il governo aveva incassato la fiducia, e' passato a Montecitorio con 321 si', 270 no e 4 astenuti.