GALLERIE - SCAVO DEL FRONTE CON ESPLOSIVO    
Tecnica classica per lo scavo di gallerie in roccia, mediante l’impiego di esplosivi, denominata anche come “drill & blast” (fora e spara).
Il metodo consiste essenzialmente nel far degradare le caratteristiche fisiche di un determinato volume di roccia al fronte, mediante la somministrazione di energia in un tempo estremamente breve (nell’ordine dei millesimi di secondo al metro lineare), provocandone la più o meno minuta rottura ed il suo ridislocamento (l’avanzamento prodotto dal tiro di una volata si chiama “sfondo” e si misura in metri lineari di avanzamento, esso varia generalmente da 1 a 5 m). In tal modo, il materiale di risulta può essere poi allontanato dal fronte (smarino) con mezzi idonei allo scopo.
Il principio di tale tecnica si basa sulle caratteristiche delle sostanze esplodenti (sono in grado di generare un grande volume di gas ed una onda d’urto) e del materiale roccioso (buona conducibilità delle onde d’urto, scarsa resistenza alla trazione e fragilità).
Tale metodo di scavo con esplosivo è adatto ove siano presenti rocce con caratteristiche geomeccaniche medie o buone, non è invece adatto sui terreni, su ammassi oltremodo fratturati o su materiali che riescono a meglio assorbire l’energia  prodotta dallo sparo.
ISTRUZIONI OPERATIVE
• Al fine di governare la situazione di rischio si attua una procedura di sicurezza che regola i comportamenti da adottare da parte dei lavoratori, compresa l'adozione di interventi urgenti su impianti macchine ed attrezzature (es. interruzione dell'energia elettrica, ecc).
• Per evitare cadute, salire e scendere dal cestello e/o dalla cabina del jumbo utilizzando esclusivamente le scalette predisposte; oppure salire e scendere dal ponte sviluppabile quando il braccio del ponte stesso è completamente abbassato.
• Vietare di aumentare l'altezza del cestello mediante l'utilizzo di scale, sgabelli, cavalletti, ecc. Divieto di eseguire lavori sul cestello che comportino una direzione obliqua rispetto alla verticale
• Verificare il buono stato di manutenzione dei cestelli in particolar modo i parapetti e gli attacchi per le cinture di sicurezza.
• Garantire una sufficiente illuminazione di tutta la zona di lavoro (suolo e fronte) durante il caricamento.
• Evitare la presenza eccessiva di acqua e fango nelle zone interessate dalla lavorazione
• Durante la perforazione mediante jumbo eseguire misure di gas grisou in foro mediante esplosimetro
• Nelle gallerie con possibile presenza di metano utilizzare esplosivi ed accessori di sicurezza. Il tiro è di tipo elettrico ed obbligatoriamente fatto dall'esterno della galleria.
• Il capo fochino deve presidiare e vigilare per il rispetto della procedura
• Lo stato di conservazione dell'esplosivo e degli accessori deve essere attentamente verificato, prima dell'impiego, da parte di persona incaricata dall'impresa. Le cartucce di esplosivi a base di nitroglicerina, quando sono congelate, sono pericolose da maneggiare. Un'alterazione può verificarsi anche per una temperatura troppo elevata. Le dinamiti non devono essere impiegate quando emanano odore acre e vapori rossicci (rutilanti).Le micce, ed in particolare quelle a lenta combustione, assorbono facilmente l'umidità e, di conseguenza, non danno più garanzia di regolare combustione.
• Il prelievo dell'esplosivo dal deposito deve essere effettuato, da parte del personale incaricato dall'impresa, nel quantitativo strettamente necessario per il fabbisogno giornaliero dei lavori. Deve essere data la precedenza a quelli contrassegnati con la data di fabbricazione più vecchia. Il trasporto degli esplosivi deve essere fatto in tempi diversi dal trasporto dei detonatori e degli inneschi. Gli esplosivi non devono essere depositati nell'interno delle gallerie o in prossimità degli altri luoghi di impiego, durante il tempo che intercorre tra il trasporto e l'utilizzazione, in quantità maggiore del fabbisogno di ogni squadra.
• L'impresa stabilisce le caratteristiche e gli schemi dei fori da eseguire, in relazione al tipo di lavoro, alla natura del materiale da abbattere, ai risultati che si devono conseguire e ai mezzi a disposizione. 
• Vietare di perforare i fondelli dei fori del precedente sparo in quanto potrebbero essere presenti residui di esplosivo
• Prima di procedere al caricamento si deve sempre eseguire la pulizia e il controllo dei fori da mina. La pulizia viene effettuata con acqua, aria compressa o appositi attrezzi manuali
• Le cartucce devono essere caricate nei fori da mina immediatamente prima dello sparo
• Durante il caricamento sul fronte di sparo può essere tenuto solo il quantitativo di esplosivo e di detonatori o di smorze necessari per assicurare la continuità del lavoro 
• Le operazioni di caricamento debbono essere eseguite soltanto dal personale strettamente necessario ed espressamente designato
• Prima di procedere alle operazioni di accensione occorre: 
o raccogliere e allontanare tutto il materiale esplodente non impiegato nella carica portandolo al posto di deposito
o allontanare i macchinari e gli attrezzi ancora presenti sul fronte al momento del caricamento, in quanto indispensabili per queste operazioni
o far sgombrare tutto il personale non addetto alle operazioni di accensione, le quali dovranno essere affidate al fochino o ai fochini sotto la diretta sorveglianza del capo squadra
o dare il segnale di tromba convenuto quale avvertimento dell'inizio delle operazioni per il brillamento
• Il capo squadra deve dare tempestivamente ad alta voce l'avvertimento di ritirarsi alle persone che si trovano in vicinanza
• Gli incaricati devono contare attentamente i colpi o le serie dei colpi per accertare che le mine della volata siano regolarmente partite
• Dopo lo sparo occorre attendere almeno 15 minuti prima di far ritorno al fronte onde evitare di essere investiti da esplosione provocata da uno o più  detonatori difettosi
• Bisogna sempre temere il pericolo di asfissia a causa dei prodotti dell'esplosione. Quando non vi sia la certezza che tutte le mine sono esplose, l'attesa non deve essere minore di 30 minuti. Detti tempi devono essere misurati dal caposquadra minatore, il quale deve dare il segnale acustico per il ritorno al fronte di lavoro
• L'accesso al cantiere di lavoro dopo lo sparo è consentito solo quando i gas e le polveri derivanti dall'esplosione sono stati eliminati e si sia convinti che non sono restate mine inesplose, restando fermi i tempi minimi sopracitati
• Nel caso di mine inesplose è assolutamente vietato tentare di togliere esplosivo e detonatore dal foro, ma occorre procedere con cautela ad eseguire un foro in vicinanza di quello gravido per poi provvedere al suo caricamento e sparo; la distanza dei due fori deve essere tale da garantire l'innesco della mina gravida.
• Procedere al caricamento dell'esplosivo dall'alto in basso. Durante il caricamento in alto con i ponti sviluppabili inibire la presenza di persone nelle zone sottostanti
• Prima di procedere al caricamento verificare lo stato di tenuta del pre-spritz: procedere eventualmente alla rimozione di parti instabili (disgaggio)
• L'operatore addetto al jumbo opera all'interno della cabina insonorizzata provvista di impianto di condizionamento. Il livello equivalente di rumore all'interno della cabina del jumbo è inferiore agli 80 dBA
• Durante la realizzazione dei fori da mina il personale si tiene fuori dalla zona dei 90dBA che arriva a circa 60 m dal fronte
• I lavoratori addetti al caricamento devono essere addestrati e con esperienza e devono possedere la patente di fochino
• Durante le operazioni di caricamento, collegamento e sparo, solo il personale strettamente interessato deve essere presente. Tutti gli altri lavoratori restano a distanza di sicurezza. Tale distanza è valutata in funzione delle quantità di esplosivo ed è riportata sul POS. In ogni caso, per le sole operazioni di caricamento e collegamento,  non può mai essere inferiore a 150 mt. dalla zona di impiego dell'esplosivo, mentre per la fase di sparo tutto il personale esce all'esterno della galleria o comunque in un luogo sicuro
• Tutte le lavorazioni devono essere eseguite sotto la guida del capo squadra dei fochini. Le cariche armate di detonatore sono immediatamente introdotte nel foro utilizzando idonei calcatoi previa verifica dell'assenza di occlusioni nel foro. Nel tiro elettrico occorre sospendere le operazioni di caricamento nel caso sia un corso un temporale nel raggio di 10 Km. Nel tiro elettrico occorre provvedere a cortocircuitare a terra tutti i circuiti elettrici e le masse presenti in galleria entro 150 m dal fronte prima di iniziare i collegamenti
• Per evitare esposizioni indebite ai fumi della volata devono essere seguite precise procedure che regolano l'accesso dei preposti (minatore capo fochino) al fronte dopo la volata.

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