COLLANTI PER LEGNO

I collanti per legno sono costituiti principalmente da resina, solvente e farina vegetale a base di amido (molecola tridimensionale simile alla lignina). In funzione delle loro caratteristiche, le colle possono essere suddivise nelle seguenti tipologie:
o Colle a base di urea-formolo: queste colle, di colore bianco, hanno una tenuta mediocre, soprattutto se sottoposte a elevate temperature e quindi in presenza di notevoli escursioni termiche. Per contro presentano un costo abbastanza vantaggioso. Sconsigliabili per esterni e per elementi strutturali esposti agli agenti atmosferici.
o Colle a base di resorcina-formaldeide: di colore rosso-bruno, sono tra le più usate perché più resistenti all’aggressione degli agenti atmosferici, specialmente in climi caldo-umidi, anche se sono le più onerose per costi fra le colle del legno; consentono ottime prestazioni in ambienti difficili e mantengono le proprie caratteristiche nel tempo.
o Colle a base di melammina-urea-formaldeide: ultimamente molto utilizzate, queste colle sembrano offrire caratteristiche meccaniche assimilabili a quelle delle colle resorciniche e sono di colore bianco. La normativa attuale non consente comunque il loro utilizzo per strutture portanti all’aperto.
UTILIZZO IN SICUREZZA
• Conoscere le caratteristiche delle sostanze utilizzate, nello specifico le concentrazioni, le modalità d'uso ed i tempi di contatto.
• Effettuare la formazione e l’informazione relativa alluso corretto di tali sostanze. 
• Acquisire le schede di sicurezza delle sostanze chimiche utilizzate e predisporre idonee tabelle per l’intervento di primo soccorso, in caso di contatto con le sostanze utilizzate. 
• Verificare la presenza di idonea etichettatura in lingua italiana delle sostanze chimiche utilizzate, che deve indicare obbligatoriamente le eventuali precauzioni particolari da osservare.
• Se si opera in ambienti ristretti o scarsamente ventilati ridurre al minimo il tempo di esposizione.
• Aerare gli ambienti durante le operazioni di utilizzo di tali prodotti.
• Ogni sostanza del tipo in esame deve essere opportunamente conservata e tenuta in ambienti adeguati.
• Durante la manipolazione del prodotto saranno presi gli accorgimenti per evitare contatti con la pelle e con gli occhi, quali l’utilizzo di idonei DPI, nonché l’adozione delle corrette procedure di lavoro.
• Nel caso di contatto cutaneo esteso ai lavoratori sarà raccomandato di lavarsi abbondantemente con acqua e sapone.
• In caso di contatto con gli occhi, lavare abbondantemente con acqua e nel caso l’irritazione persista consultare il medico.
• In caso di inalazione, portare la persona all’aria aperta e nel caso il malessere persista consultare il medico.
• Durante l'uso di sostanze del tipo in esame, non devono essere consumati cibi e bevande
• Raccomandare ai lavoratori di usare crema protettiva delle mani prima dell'uso dei suddetti prodotti.
• Effettuare la detersione frequente delle mani e delle superficie esposte con acqua e saponi ipoallergeni.
• Lavarsi accuratamente le mani dopo l’utilizzo.
• Al termine del lavoro, conservare i suddetti prodotti in idonei contenitori sigillati, in appositi armadietti posti in un luogo asciutto.

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