Faq Antincendio

  • Faq Antincendio

    Quesito:

    In un condominio di 6 famiglie divise su 3 piani quanti estintori bisogna avere ?

    Risposta:

    Il D.M. 16 maggio 1987, n. 246 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.148 del 27 giugno1987) recante "Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione " non prescrive, come misura obbligatoria, la presenza di estintori presso i suddetti fabbricati.
    Tuttavia è facoltà dei singoli condomini tenere a disposizione presso le singole unità immobiliari o negli spazi comuni, mezzi di estinzione anche non espressamente previsti dalle norme vigenti.

  • Quesito:

    Il D.M. 10 marzo 1998 si applica su tutti i luoghi di lavoro?

    Risposta:

    Il D.M. 10 marzo 1998 si applica alle attività che si svolgono nei luoghi di lavoro come definiti dall'art. 30, comma 1, lettera a, del D.Lgs.N. 626/1994.
    In particolare con la circolaren. 16 dell'8 luglio 1998 (Gazzetta Ufficiale n. 250 del 26 ottobre 1998), sono stati forniti chiarimenti in merito all'art.3 comma 2, del citato D.M. 10 marzo 1998 che ne limita l'applicazione nei confronti delle attività soggette al controllo da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

  • Quesito:

    Quali normative bisogna rispettare per un impianto promiscuo a Gas e Gasolio?

    Risposta:

    Per l'installazione di che trattasi può farsi riferimento alle prescrizioni più restrittive dettate al D.M. 12 aprile 1996 (S.O.G.U. n° 103 del 4 maggio 1996) per gli impianti termici a gas, e dalla circolare del Ministero dell'Interno 29 luglio 1971, n° 73, per gli impianti termici alimentati a combustibile liquido. In particolare il Comitato Centrale Tecnico Scientifico per la prevenzione incendi nell'esaminare un quesito analogo, ha ritenuto ammissibile l'installazione in un'unica centrale termica di bruciatori funzionante con alimentazione mista gasolio - G.P.L.. purchè:

    • la centrale termica abbia accesso dall'esterno;
    • venga realizzato all'esterno del locale un contenimento con soglia rialzata di altezza non inferiore a 20cm ad almeno 60cm dall'apertura di ventilazione;
    • venga installato un rilevatore di G.P.L. a pavimento collegato ad un allarme e ad una elettrovalvola per l'intercettazione del gas all'esterno del locale.
  • Quesito:

    sapere se i moduli per le certificazioni e dichiarazioni sono obbligatorie per i professionisti.

    Risposta:

    I moduli per le dichiarazioni e le certificazioni da allegare alla domanda di sopralluogo ai fini del rilascio del Certificato di prevenzione incendi, sono stati predisposti dalla Direzione Generale della Protezione Civile e di Servizi Antincendi del Ministero dell'Interno, in collaborazione con i Consigli e i Collegi professionali, in linea con le indicazioni del D.M. 4 maggio 1998.
    Ciò premesso, pur non adottando con un atto ufficiale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, se ne raccomanda la stretta osservazione al fine di garantire la neccessaria uniformità e facilitare la fase di controllo da parte dei Comandi dei Vigili del Fuoco.

  • Quesito:

    1) norme su la validità NOP scaduto 1994
    2) come richiedere controllo dei Vigili del Fuoco.

    Risposta:

    Il quesito è estremamente sintetico e non consente una risposta esaustiva. L'art. 7 del D.P.R. 12 ottobre 1998, n.37, (Gazzetta Ufficiale n. 57 del 10 marzo 1998) costituisce una norma transitoria ai fini del passaggio dal regime del Nulla Osta provvisorio a quello del Certificato di prevenzione incendi. Ulteriori chiarimenti sull'argomento sono stati forniti con Circolare n. 9 del 5 maggio 1998 (Gazzetta Ufficiale n. 250 del 26 ottobre 1998).

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