Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici:Determinazione n.5/2008

L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, il 6 novembre ha depositato presso la segreteria del Consiglio la

Determinazione n. 5

dell'8 Ottobre 2008

Utilizzo del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa negli appalti di lavori pubblici.

Della stessa viene qui riportata la parte finale:

IL CONSIGLIO

ritiene che:

la scelta del criterio di aggiudicazione rientra nella discrezionalità tecnica delle stazioni appaltanti che devono valutarne l'adeguatezza rispetto alle caratteristiche oggettive e specifiche del singolo contratto, applicando criteri obiettivi che garantiscano il rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento e che assicurino una valutazione delle offerte in condizioni di effettiva concorrenza;

il criterio del prezzo più basso può reputarsi adeguato al perseguimento delle esigenze dell'amministrazione quando l'oggetto del contratto non sia caratterizzato da un particolare valore tecnologico o si svolga secondo procedure largamente standardizzate;

il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa può essere adottato quando le caratteristiche oggettive dell'appalto inducano a ritenere rilevanti, ai fini dell'aggiudicazione, uno o più aspetti qualitativi, quali, ad esempio, l'organizzazione del lavoro, le caratteristiche tecniche dei materiali, l'impatto ambientale, la metodologia utilizzata."

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