Verifiche sicurezza lavoro , chiusa centale ENEL

Produzione sospesa per operazioni di ‘controllo e verifica’ delle condizioni di sicurezza dello stabilimento. Sono queste le decisioni prese oggi (6 aprile) dal Sindaco di Civitavecchia Giovanni Moscherini, nel corso della riunione convocata in seguito alla morte di Sergio Capitani, l'operaio di 34 anni deceduto sabato scorso all'interno del cantiere della centrale ENEL di Torrevaldaliga Nord, a Civitavecchia. “I lavoratori – ha detto il sindaco – non possono vivere nell’incertezza della sicurezza e l’unico modo per chiarire è capire cosa non va a garanzia del buon funzionamento dell’impianto”.

“Dedichiamo quella di oggi, che consideriamo una nostra vittoria per arrivare a lavorare in sicurezza, al nostro collega Sergio Capitani, ultima vittima della centrale di Torrevaldaliga Nord”. Così affermano gli operai della centrale ENEL, dopo una giornata di mobilitazione.

Anche la FIOM CGIL esprime apprezzamento per la decisione, oggi assunta dal Sindaco di Civitavecchia, di bloccare le attività della centrale fino a che non siano accertate e rimosse tutte le condizioni di insicurezza per il lavoro. “Nel frattempo – si legge in una nota del sindacato dei metalmeccanici - ai lavoratori va ovviamente garantito il salario perché non hanno alcuna responsabilità di quanto sta avvenendo. Contemporaneamente, si deve continuare a sviluppare l’accertamento di tutte le responsabilità fino ai livelli più alti”. 

fonte cgil

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