Il trend infortunistico nei cantieri edili mostra una flessione del 16,2% e del 26,3% nel quinquennio 2005-2009

Nel 2009 gli infortuni denunciati nel settore delle Costruzioni sono diminuiti del 16,2% rispetto allo scorso anno e del 26,3% nel quinquennio 2005-2009.

Questi alcuni degli incoraggianti dati relativi agli infortuni nel comparto delle Costruzioni che emergono dal Rapporto dell’Inail sul lavoro e le malattie professionali nel 2009.

I numeri mostrano una consistente diminuzione del fenomeno degli infortuni sul lavoro nel settore, che risalta ancora di più se confrontato con i dati complessivi degli infortuni sul lavoro che nel 2009 hanno registrato un calo più contenuto pari al 9,7 per cento rispetto all’anno precedente e al 16% nel quinquennio 2005-2009.

Si tratta nel 93,4% dei casi di infortuni occorsi in occasione di lavoro, di rischio, quindi, strettamente connesso all’attività lavorativa svolta dall’infortunato al momento del verificarsi dell’evento lesivo. Solo nel restante 6,6% dei casi gli infortuni avvengono in itinere ovvero nel tragitto casa-lavoro-casa.

Gli infortuni mortali sono stati 218 nel 2009, -1,4% rispetto all’anno precedente e -25,6% nell’ultimo quinquennio. Di questi l’84,4% sono occorsi in occasione di lavoro: più alta quindi la quota degli infortuni mortali avvenuti in itinere rispetto a quella degli infortuni nel complesso (15,6% gli infortuni mortali in itinere, 6,6% il complesso degli infortuni in itinere).

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