Venerdì, 3 Dicembre 2010 - Ore 9:30 Padova ohsas 18001

Vi  invitano al Convegno
OHSAS 18001:Aspetti Tecnici e Normativi
Venerdì, 3 Dicembre 2010 - Ore 9:30
presso Hotel Grand'Italia - Corso del Popolo,81 - Padova


PARTECIPAZIONE GRATUITA - ISCRIZIONE OBBLIGATORIA - NUMERO CHIUSO


- 09.30 – Registrazione partecipanti
- 09.45 – Saluti Autorità
- 10.00 – SGSL - OHSAS 18001: l'interazione tra Qualità e Sicurezza Ing. Secondo Martino – Presidente Infotel
- 10.45 – Rischio Stress Lavoro Correlato: valutazione e gestione Dott. Piergiorgio Frasca - Psicologo del lavoro
Coordinatore Comitato Tecnico AIAS Formazione
- 11.20 – Presentazione di una applicazione pratica OHSAS 18001 Dott. Marco Greggio - RSPP SONEPAR ITALIA S.p.A.
- 11.45 – Coffee - Break
- 12.00 – Presentazione Sistema Software OHSAS 18001 Dott. Pellegrino Albanese - Direttote Tecnico Infotel
- 12.45 – Contributi economici per le aziende (Formazione Sicurezza) Dott. Salvatore Piroscia - Direttore Confsalform
- 13.00 – Dibattito

INFOTEL SISTEMI
Referente: Dott.ssa Giusy  Filieri
Fax: 049.651600 - Mail: info@81sicurezza.org

Commenti

INFOTEL ha detto…
Arrivano nuove incombenze burocratiche per le imprese. Scatta infatti dal primo gennaio 2011 l'obbligo di valutazione del rischio da stress da lavoro; una verifica a carico di tutte le imprese, da realizzare attraverso riunioni, colloqui con i dipendenti, focus group fino alla consulenza di psicologi ed esperti per risolvere i problemi. L’entrata in vigore della normativa era stata fissata al primo agosto scorso, termine poi differito al 31 dicembre di quest'anno.
L'obbligo muove dall'accordo europeo sullo stress dell'ottobre 2004, inserito poi nel testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, in recepimento della direttiva comunitaria. A carico del datore di lavoro quindi, vi è la verifica, attraverso incontri, colloqui, riunioni, analisi della situazione interpersonale, la sussistenza di fattori o situazioni oggettive di stress legate al lavoro; quindi, la pianificazione delle misure, anche attraverso la consulenza di esperti, per eliminare le cause.
L'imprenditore dovrà darne conto in un documento di valutazione del rischio (dvr) e per gli inadempienti, scattano sanzioni pecuniarie e amministrative.
L'obbligo riguarda tutte le imprese. Solo per le più piccole, quelle fino a cinque dipendenti, ci si può fermare al primo step, vale a dire l'esame di elementi oggettivi in possesso del datore di lavoro (fattori quali assenteismo, infortuni, sanzioni, carichi di lavoro, lamentele formalizzate) e la scelta della modalità con la quale coinvolgere i dipendenti nella soluzione dei problemi individuati.