Lavoratori del mare e sicurezza - Tutte le leggi che regolano il settore pesca


Tutte le leggi che regolano il settore pesca

Il comparto è sempre stato destinatario in materia di salute e sicurezza di una disciplina di settore alla stregua di un ordinamento speciale. La normativa specifica di riferimento attualmente vigente per i lavoratori marittimi a bordo delle navi mercantili e da pesca è rappresentata, in particolare, dal D.L.gs. n. 271/99 e dal D.L.gs. n. 298/99.
A questi occorre aggiungere, in quanto regolamenta la situazione di interfaccia naveporto,
il D.L.gs. n. 272/99 riguardante in parte la manutenzione in ambito portuale.
Da ultimo l’art. 3, comma 2, D. Lgs. n. 81/2008 stabilisce che con decreti, daemanare entro trentasei mesi (15 maggio 2011) dalla data di entrata in vigore del del decreto predetto ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta dei Ministri competenti, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Ministro della salute, acquisito il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,si provvede a dettare le disposizioni necessarie a consentire il coordinamento con la disciplina recata in materia di salute e sicurezza sul lavoro relative alle attività che si svolgono a terra con la normativa riguardante le attività lavorative a bordo delle navi, di cui al decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 271, in ambito portuale, di cui al decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 272, e per il settore delle navi da pesca, di cui al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 298.
Il comma 3 dello stesso articolo precisa che fino alla scadenza del termine di cui sopra (art. 3 comma 2), sono fatte salve le disposizioni attuative dell’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, nonché le disposizioni di cui al decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 271, al decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 272, al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 298, decorso inutilmente tale termine, trovano applicazione le disposizioni contenute nel D. Lgs. n.81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
La prima stesura del D.L.gs. n. 81/08 prevedeva l’emanazione di tali decreti di coordinamento
entro 12 mesi e quindi entro il 15 maggio 2009, scadenza che fu poi posticipata una prima volta al 15 maggio del 2010 dal Decreto Legge, 30 dicembre 2008, n. 207 (art. 32 comma 2 bis e comma 2 ter) convertito con Legge 27 febbraio 2009, ed ulteriormente prorogato al 15 maggio 2011 dal decreto legge 30 dicembre n. 194 (art. 6 comma 9 quater), convertito in legge 26 febbraio 2010, n. 25.
Attualmente presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministero del lavoro, il Ministero della salute e con la partecipazione del coordinamento regionale, dell’ ex IPSEMA e del Comando generale delle capitanerie di porto, sono in atto le procedure per definire il regolamento di coordinamento del D.Lgs n. 271/1999, del D.Lgs n. 272/1999 e del D.Lgs n. 298/1999 con il D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i .

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