Testo Unico - Lo stato d’attuazione


Lo stato d’attuazione

Molte delle iniziative dirette all’attuazione del Testo unico sulla salute e la sicurezza sul lavoro
sono delegate dallo stesso provvedimento alla Commissione consultiva per la salute e sicurezza sul lavoro, composta in maniera paritaria da rappresentanti delle Amministrazioni pubbliche centrali competenti in materia, delle Regioni, dei sindacati e delle organizzazioni dei datori di lavoro. La Commissione si è insediata il 17 marzo 2009 e ha svolto oltre venti riunioni, l’ultima il gennaio 2011. Tra le decisioni assunte, la Commissione ha costituito nove gruppi tecnici di lavoro, nei quali è garantita la presenza paritetica di rappresentanti delle Amministrazioni Pubbliche (comprese le Regioni) e delle parti sociali, per affrontare in tali sedi gli argomenti attribuiti dalla Legge alla Commissione (come la elaborazione di linee metodologiche per la valutazione dello stress lavoro-correlato o alla individuazione delle regole della ‘patente a punti’per gli edili) e per i quali si prevedono attività finalizzate alla attuazione del Testo unico di salute e sicurezza sul lavoro. Tutti i gruppi sono regolarmente operativi.
Grazie alle attività istruttorie compiute in tali consessi sono stati elaborati documenti di notevole importanza per gli operatori della salute e sicurezza sul lavoro e altri sono di prossima approvazione da parte della Commissione consultiva.
Un comitato è stato, in particolare, chiamato a dare attuazione al cosiddetto “sistema di qualificazione” delle imprese, che ha lo scopo di individuare, in determinati settori, le imprese che possono operare e a quali condizioni sotto il profilo della salute e sicurezza sul lavoro. Tale sistema verrà attuato nel settore edile per mezzo della attivazione della ‘patente a punti’, mentre altri settori debbono essere individuati dalla citata Commissione consultiva. Il Comitato presso ha chiesto alle parti sociali del settore edile un ‘avviso comune’ sulle regole e sui criteri di funzionamento della patente a punti. In occasione della riunione del Comitato ‘qualificazione delle imprese’ del 30 novembre 2010 il Ministero si è impegnato a presentare al Comitato stesso, entro il mese di gennaio 2011, un documento nel quale si individuino i settori e i criteri per la “qualificazione” delle imprese e che costituisca, dunque, lo schema finale di quanto richiesto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Entro il mese di gennaio del 2011, quindi, verrà convocata una riunione del Comitato per la qualificazione delle imprese in cui saranno definitivamente discussi e presumibilmente approvati i ‘settori e criteri’, come prevede il Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro, ai quali dovrà attenersi il Dpr sulla qualificazione delle imprese, del quale faranno parte integrante le procedure di prevenzione degli infortuni negli ambienti confinati e l’avviso comune tra le parti sociali del settore edile sulla ‘patente a punti’ in edilizia.

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