Gestione degli appalti, delle commesse e degli approvvigionamenti

Appalti
L’Azienda deve assicurarsi che gli appaltatori accettino e applichino, nello svolgimento delle attività appaltate, i principi fondamentali di salvaguardia della sicurezza e della salute delle persone applicati dal presente Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza.
L’Azienda verifica che gli appaltatori operino ed agiscano in maniera compatibile e congruente con la Politica dell’Azienda e con il suo SGSL.
I Datori di Lavoro e i lavoratori delle aziende appaltatrici, i lavoratori autonomi e i professionisti, hanno l’obbligo e la responsabilità di conoscere, comprendere e mettere in pratica le disposizioni aziendali in materia di Sicurezza e Salute sul Lavoro, secondo le modalità previste e comunicate dall’Azienda appaltante.
Pertanto devono attenersi alla politica di salute e sicurezza ed alle sue modalità applicative.
Il Datore di Lavoro, per gestire l’affidamento di appalti, procede secondo i seguenti punti:

1.definizione del capitolato di gara e del contratto con predisposizione di specifiche indicazioni sulla Salute e Sicurezza del Lavoro, quali parti integranti degli stessi.

2.selezione degli Appaltatori e valutazione dei lavoratori autonomi, eventualmente in collaborazione con il SPP o esperti esterni, verificando la corrispondenza ai requisiti di sicurezza contenuti nei capitolati.

3.laddove i lavori ricadano nel campo d’applicazione del art. 26 del D.Lgs. 81/2008, assicura l’attuazione delle relative disposizioni. In particolare, redige il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza) e cura:

•i rapporti con il Responsabile dell’Appaltatore/ lavoratori autonomi, direttamente o attraverso il RSPP;

•l’organizzazione del coordinamento con l’Appaltatore/ lavoratori autonomi nella fase di preparazione dell’offerta;

•il coordinamento della sicurezza in tutti i casi in cui dovesse presentarsi la necessità di eseguire lavori in contemporanea;

•la eventuale cessione in uso all’Appaltatore/lavoratori autonomi di apprestamenti, aree o quant’altro si riveli necessario, provvedendo all’annotazione nel DUVRI;

•le verifiche sulla avvenuta informazione e formazione del personale dell’impresa appaltatrice da parte dell’Appaltatore;

4.laddove i lavori ricadano nel campo d’applicazione del titolo IV del D.Lgs. 81/08, assicura l’attuazione delle relative disposizioni;

5.effettua la vigilanza sui lavori, verificando il rispetto dei requisiti e delle procedure di sicurezza;
eventuali carenze sono immediatamente segnalate al Responsabile dei lavori dell’Appaltatore o al lavoratori autonomi, per le immediate azioni correttive; qualora le misure correttive attuate risultino inadeguate o intempestive, e sussistano condizioni di rischio grave e immediato per la salute e sicurezza dei lavoratori, dispone l’immediata sospensione dei lavori.

6.acquisisce prima dell’inizio dei lavori dall’impresa appaltatrice i nominativi del personale che verrà impiegato per il compimento delle opere.
I nominativi e le relative mansioni/qualifiche professionali saranno riportati nel POS o in sua assenza, nei casi previsti dalla legislazione, comunque comunicati attraverso il documento di scambio sui rischi specifici delle proprie attività (art.26 comma 2, lett. b del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.).
Commesse
Il Datore di Lavoro, nell’esecuzione delle attività ricevute in appalto, si deve attenere alle direttive della Committenza, purché non siano in contrasto con i principi di salvaguardia della sicurezza e della salute delle persone, e deve coordinarsi con le altre aziende e i lavoratori autonomi eventualmente presenti.
Le direttive della Committenza sono esplicitate nel contratto, nel DUVRI o nel Piano di Sicurezza e Coordinamento.
Il Datore di Lavoro, nella gestione della commessa, si attiene ai seguenti punti:

•collabora all’aggiornamento del DUVRI e dell’eventuale PSC;

•elabora specifiche procedure per l’esecuzione in sicurezza dei lavori e il Piano Operativo della Sicurezza, ove previsto, relativi alle attività oggetto della commessa;

•vigila sul corretto svolgimento dei lavori e sul rispetto dei requisiti e delle procedure di sicurezza.

•applica le misure correttive prescritte dalla Committenza per trattare le non conformità rilevate.

Approvvigionamenti

Il Datore di Lavoro pianifica le attività di approvvigionamento per garantire:

•la fornitura di materiali, attrezzature, impianti e servizi rispondenti alle esigenze dell’azienda nel rispetto della normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro

•la completezza di tutte la documentazione necessaria per la Sicurezza e Salute del Lavoro:
Marcature CE, ove richiesta, certificazioni, libretti di manutenzione e d’uso, schede di sicurezza, eccetera

Per procedere all’approvvigionamento, il Datore di Lavoro dell’azienda dovrà considerare:

•i fabbisogni;

•la programmazione delle consegne;

•la valutazione fornitori.

Richiesta d’offerta

Per ogni fornitura il Datore di Lavoro, coadiuvato eventualmente dal RSPP (ove designato),identifica gli aspetti di sicurezza relativi e predispone specifici punti nelle richieste d’offerta.
La documentazione conterrà, quindi, gli elementi e le indicazioni utili ad accertare il rispetto delle norme di sicurezza, integrate, se necessario, con eventuali altre informazioni e/o riferimenti normativi che:

•tengano conto dei rischi specifici esistenti nel luogo di prevista installazione del bene o di esecuzione del servizio/opera;

•esplicitino i requisiti e le specifiche di sicurezza necessarie per il bene/servizio da acquistare.

Consegna
In fase di consegna della fornitura, il Datore di Lavoro dell’azienda, anche tramite propri incaricati, verifica la corrispondenza tra quanto acquistato e quanto effettivamente consegnato, in particolare si assicurerà della presenza e della funzionalità di misure, di dispositivi o di modalità operative, anche tramite prova di funzionamento, che garantiscano i livelli di sicurezza richiesti in fase d’offerta, compresi manuali di istruzioni, eventuali certificazioni e rapporti di collaudo.

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