Consigli fondamentali per non compromettere l’efficienza di una cappa

Le cappe sono tra i principali strumenti di protezione collettiva. Esse devono essere ispezionate periodicamente,devono essere efficienti e avere una velocità frontale adeguata alle sostanze chimiche che si stanno utilizzando.
Le norme di riferimento per le cappe chimiche adottate nei principali paesi sono: 
USA
• ANSI (American National Standards Institute) ASHRAE (American Society of Heating, Refrigeration and Air-Conditioning Engineers) 110-1995 Method of Testing Performance of Laboratory Fume Hoods;
• SAMA (Scientific Apparatus Makers Association) “Standard” LF-10-1981;
Germania
• DIN 12924-1:1991 Laboratory furniture; fume cupboards; general purpose fume cupboards; types, main dimensions, requirements and testing;
• DIN 12924-2:2007 Laboratory furniture; Fume cupboards - Part 2: Fume cupboards for increased acidic and heat load;
• DIN 12924-3:1993 Laboratory furniture; fume cupboards; two-sided cupboards; main dimensions, requirements,tests;
• DIN 12924-4:1994 Laboratory furniture; fume cupboards; cupboards for dispensaries; main dimensions,requirements and testing;
Inghilterra
• BS 7258-1:1994 – Laboratory fume cupboards. Specification for safety and performance (replaced by BS EN 14175-1:2003 BS EN 14175-2:2003);
• BS 7258-2:1994 – Laboratory fume cupboards. Laboratory fume cupboards. Recommendations for the exchange of information and recommendations for installation;
• BS 7258-3:1994 – Laboratory fume cupboards. Laboratory fume cupboards. Recommendations for selection,use and maintenance (replaced by BS EN 14175-2:2003);
• BS 7258-4:1994 – Laboratory fume cupboards. Method for determination of the containment value of a laboratory fume cupboard (replaced by BS EN 14175-2:2003,BS EN 14175-3:2003, BS EN 14175-4:2004,BS EN 14175-6:2006, BS EN 14175-1:2003);
• HSE-COSHH, fume cupboard engineering control, Control guidance sheet 201;
• ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists), “Industrial Ventilation - A Manual of Recommended Practice.”, Ed. 22, 1995;
Francia
• AFNOR NF XP X 15 203: Equipement de protection collective, Sorbonne de laboratoire, Généralités, classification, spécifications et méthodes d’essai;
• INRS guide pratique de ventilation n. 18 – ed. 795 – Laboratory fume hoods – 2002;
Italia
• UNI EN 14175-1:2004 cappe di aspirazione – parte 1: vocabolario;
• UNI EN 14175-2:2004 cappe di aspirazione – parte 2: requisiti di sicurezza e prestazioni;
• UNI EN 14175-3:2004 cappe di aspirazione – parte 3: metodi per prove di omologazione;
• UNI EN 14175-4:2004 cappe di aspirazione – parte 4: metodi di prova in loco;
• UNI EN 14175-5:2004 cappe di aspirazione – parte 5: raccomandazioni per l’installazione e la manutenzione;
• UNI EN 14175-6:2004 cappe di aspirazione – parte 6: cappe di aspirazione a volume variabile.
Si riportano di seguito alcune raccomandazioni utili per assicurarne un corretto ed efficace utilizzo e per non comprometterne l’efficienza. 
È quindi importante essere consapevoli di tutte le condizioni che in qualche  modo possono influenzare il buon funzionamento della cappa.
• Tenere sempre accesa la ventilazione della cappa una volta iniziate le attività.
• L’elettroventilatore di estrazione deve essere sempre installato all’esterno, in modo che tutti i tratti di tubazioni interni all’edificio siano in depressione.
• Verificare periodicamente l’efficacia di aspirazione attraverso la misura della velocità frontale dell’aria in entrata nella sezione libera fra il bordo inferiore del telaio del pannello scorrevole ed il piano di lavoro nella zona ad esso sottostante.
• Tenere la finestra verticale della cappa nella posizione più bassa possibile in modo da consentire di lavorare ed estendere le braccia all’interno della cappa. Quando la cappa non è in uso tenere la finestra chiusa.
• Tenere la testa di fronte la finestra verticale tenendola abbassata fra l’operatore è la sorgente di agenti chimici.
Il vetro della finestra verticale costituisce la barriera primaria qualora avvenisse una accidentale esplosione,versamento o fuoriuscita di liquidi o gas. Non mettere mai la testa dentro la cappa per controllare il processo analitico in atto.
• Evitare di aprire e chiudere rapidamente la finestra verticale della cappa, e di muoversi continuamente in prossimità della cappa. 
Questi movimenti possono ridurre l’efficienza di aspirazione della cappa.
• Le fonti di emissione devono essere tenute almeno 15-20 cm all’interno della cappa. è opportuno segnare sulla superficie interna della cappa una linea colorata alla distanza indicata.
• Evitare di lasciare bottiglie oppure apparecchiature sotto cappa. Solo le apparecchiature in funzione possono rimanere all’interno della cappa.
• Separare ed elevare ogni attrezzatura all’interno della cappa per mezzo di appositi blocchi cosicché il flusso dell’aria possa facilmente attraversare l’intero apparato.
• Se è possibile, non usare apparecchiature molto grandi all’interno della cappa perché esse possono avere degli spazi morti dove il flusso d’aria non può attraversare riducendo l’efficienza della cappa stessa.
• Non modificare in alcun modo la struttura della cappa, tali operazioni possono agire negativamente sulle performance.
• Le cappe non devono mai essere utilizzate per smaltire per evaporazione sostanze volatili pericolose.

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