FORMAZIONE LAVORATORI ACCORDO STATO-REGIONI

accordo stato regione 2012
ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011
(in vigore dal 26 gennaio 2012)

FORMAZIONE LAVORATORI

-Sono esclusi i lavoratori stagionali in attesa di un provvedimento ad hoc da parte del Min.Lavoro. Se non viene emanato entro 18 mesi dal presente accordo allora valgono gli stessi percorsi formativi.
-La formazione può avvenire sia in aula che nel luogo di lavoro.
-I corsi di formazione per i lavoratori devono essere realizzati previa richiesta di collaborazione agli enti bilaterali/paritetici.
Se non si riceve riscontro da parte degli Organismi Bilaterali/paritetici entro 15 giorni, il datore di lavoro procede autonomamente alla pianificazione e realizzazione dell’attività di formazione.
-Docenti interni/esterni con esperienza almeno triennale di insegnamento o professionale (es: Rspp) in materia di salute e sicurezza sul lavoro .
Durata minima complessiva dei corsi di formazione per i lavoratori, in base alla
classificazione dei settori di cui all’allegato 1:

• 4 ore di Formazione Generale + 4 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio basso: TOTALE 8 ore
• 4 ore di Formazione Generale + 8 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio medio: TOTALE 12 ore
• 4 ore di Formazione Generale + 12 ore di Formazione Specifica per i settori della classe di rischio alto: TOTALE 16 ore

Condizioni particolari

I lavoratori di aziende a prescindere dal settore di appartenenza, che non svolgano mansioni che comportino la loro presenza, anche saltuaria, nei reparti produttivi, possono frequentare i corsi individuati per il rischio basso

Nel settore costruzioni, la formazione di primo ingresso di 16 ore sono corrispondenti alla formazione generale e alla specifica, se i contenuti sono corrispondenti.


Vedi anche :

Commenti

INFOTEL ha detto…
Domande frequenti su quali e quanti Corsi sono obbligatori

D) Sono titolare di un’Azienda e non ho né dipendenti né collaboratori di alcun genere. Devo frequentare Corsi per la sicurezza sui luoghi di lavoro?
R) NO – Non sussiste l’obbligo

D) Sono socio operativo di una Società di capitali ed ho un secondo socio solo di capitale. Io sono obbligato a frequentare i Corsi in ambito sicurezza? Deve frequentarli il socio di capitale?
R) NO – Non sussiste l’obbligo per nessuno dei due (non essendovi in azienda nessun lavoratore oltre il “titolare”)

D) Sono titolare di un negozio e non ho né dipendenti né collaboratori di alcun genere. Devo frequentare Corsi per la sicurezza sui luoghi di lavoro?
R) NO – Non sussiste l’obbligo tuttavia trattandosi di un'attività con presenza di pubblico sarebbe fortemente opportuno istituire il Servizio di Prevenzione e Protezione dotandosi delle competenze necessarie per prevenire e affrontare le emergenze e garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. Pertanto i Corsi RSPP/DLSPP – API e APS appaiono opportuni

D) Sono socio di una snc formata da me e da un altro socio, senza dipendenti o collaboratori. Siamo soggetti all’obbligo di frequenza ai Corsi di sicurezza?
R SI’ – Sussiste l’obbligo per la frequenza a TUTTI i corsi previsti per le aziende con almeno un lavoratore oltre al titolare (i soci sono da considerarsi titolari e lavoratori)

D) Chi è considerato lavoratore?
R) Tutti coloro che a qualunque titolo operano nell’impresa oltre al Datore di lavoro (soci lavoratori, dipendenti, collaboratori, coadiuvanti, apprendisti, ecc …)

D) Quali sono i Corsi da considerarsi obbligatori per una micro impresa?
R) Per quanto attiene la Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs 81/08, se gli incarichi delegabili non sono svolti da figure esterne con incarico formale, i Corsi obbligatori sono:

RSPP ovvero Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione che se attuato dal titolare si definisce oggi DLSPP
API ovvero addetto alla Prevenzione Incendi che può essere svolto dal titolare o da un lavoratore
APS ovvero Addetto al Primo Soccorso che può essere svolto dal titolare o da un lavoratore
RLS ovvero Responsabile dei Lavoratori per la sicurezza che viene svolto da un lavoratore
ASPP ovvero Addetto al Servizio di Protezione e Prevenzione che viene svolto da un lavoratore
Formazione dei lavoratori da svolgersi da parte di tutti i lavoratori
Preposto da svolgersi da coloro che anche solo di fatto hanno mansioni di coordinamento e/o controllo verso i lavoratori anche senza nomina formale
INFOTEL ha detto…
Per quanto attiene la privacy D.Lgs 196/03

Responsabile del trattamento dei dati (sensibili e/o non sensibili)
Addetto al trattamento dei dati (sensibili e/o non sensibili)

D) L’RLS deve essere nominato anche in presenza di un solo lavoratore? E se il lavoratore non accetta la nomina?
R) SI’ – Vi è l’obbligo di nomina per tutte le aziende; se il lavoratore non accetta di frequentare il Corso RLS e di essere nominato il Datore di lavoro sarà tenuto, ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 81/2008, a partecipare al Fondo previsto dall’art. 52 dello stesso decreto ed a versare un contributo in misura pari a due ore lavorative annue per ogni lavoratore occupato presso l'azienda ovvero l'unità produttiva (art. 52 comma 2 lettera a) e ad attivare la procedura affinché le funzioni di RLS vengano svolte da un rappresentante dei lavoratori territoriale (RLST) come previsto dal comma 8 dell’art 47 del D. Lgs. n. 81/2008.

D) Siamo una ditta individuale con tre piccoli negozi nei quali operano in uno il titolare negli altri due il commesso. A quali Corsi siamo tenuti?
R) A tutti i Corsi obbligatori ovviamente, inoltre sarebbe opportuno che in ogni unità operativa esistessero le seguenti figure: ASPP (in assenza in tale unità dell’RSPP/DLSPP), API- ASP svolte ovviamente dalla medesima persona. Sono altresì obbligatori i Corsi per il Responsabile dati e per ogni addetto che li tratta (archiviazione, bollettazione, ordini, fatturazione ecc.)

D) Siamo una SNC di due soci; io sono operativo in ufficio il secondo socio non è mai presente in quanto si occupa dei Clienti in esterno. Siamo tenuti a frequentare i Corsi in ambito sicurezza? Se sì quali?
R) SI’ – Vi è obbligo alla frequenza di tutti i corsi previsti per la micro impresa (vedi sopra)

D) Siamo una ditta con 6 dipendenti quanti addetti API e APS sono necessari?
R)Deve essere nominata la “Squadra” di solito composta da non meno di 3 Addetti API e 3 APS anche con doppia funzione (API + APS); se le unità operative sono più di una è opportuno che presso ciascuna sede operativa sia presente almeno un membro della squadra con incarico API e APS.

D) Siamo un impresa artigianale con 14 dipendenti. Chi deve essere considerato “Dirigente” e chi “Preposto” e quali corsi devono frequentare?
R) E’ da considerarsi Dirigente colui che, anche senza incarico formale, svolge funzioni di direzione, guida e di comando; Preposto è colui che svolge funzioni di coordinamento e controllo, anche senza incarico formale. Dirigenti e Preposti sono tenuti, anche nel loro interesse, alla frequenza ai Corsi previsti.

D) Anche in una micro impresa tutti i lavoratori devono essere “Formati e Informati”
R) SI’ – La formazione è obbligatoria per tutti i lavoratori e deve essere assicurata dal Datore di lavoro che la può attuare anche attraverso una figura interna all’Azienda opportunamente formata ed in possesso dei requisiti di studio richiesti.

D) Se un dipendente movimenta manualmente dei carichi deve essere formato attraverso un Corso specifico e se il medesimo conduce anche un muletto?
R) SI’ – Attraverso il “Corso per la movimentazione manuale dei carichi” e se conduce Carrelli o Muletti anche attraverso l’apposito corso di “Mulettista/Carrellista”
Aggiornamenti, limitazioni e validità degli attestati

D) Possiedo un attestato API che non ho rinnovato frequentando il Corso di Aggiornamento API in tempo utile. Posso aggiornarlo ora?
R) NO – Gli attestati scaduti perdono validità se non aggiornati in tempo utile e la figura perde la funzione

D) Sono validi gli attestati rilasciati da qualunque Società di Formazione?
R) NO – L’accordo Stato Regioni Rep. 221 del 21/12/2011 e 223 del 21/12/2011 stabilisce che solo taluni soggetti possano rilasciare i Certificati di competenza validi per le figure che operano nel merito della sicurezza sul luogo di lavoro fra i quali GLI ENTI DI FORMAZIONE SOLO SE ACCREDITATI DALLA REGIONE
INFOTEL ha detto…
D) Sono un datore di lavoro di un impresa industriale a basso rischio con 35 lavoratori, posso svolgere la funzione di DLSPP (RSPP effettuato da DL - Datore di Lavoro) frequentando l’apposito Corso DLSPP da 16 ore?
R) NO – Se l’azienda industriale ha più di 30 lavoratori l’RSPP deve aver frequentato i moduli A+B+C dell’apposito Corso RSPP
La norma prevede infatti le seguenti limitazioni per il DLSPP (ovvero per il datore di Lavoro che con un percorso più breve dei quello del canonico RSPP ne può svolgere comunque la funzione) :
Casi in cui è consentito lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi (art. 34)
Aziende artigiane e industriali (1): fino a 30 lavoratori
Aziende agricole e zootecniche: fino a 30 lavoratori
Aziende della pesca: fino a 20 lavoratori
Altre aziende: fino a 200 lavoratori
(1) Escluse le aziende industriali di cui all'art. 1 del d.P.R. n. 17 maggio 1988, n. 175, e successive modifiche, soggette all'obbligo di dichiarazione o notifica ai sensi degli articoli 4 e 6 del decreto stesso, le centrali termoelettriche, gli impianti ed i laboratori nucleari, le aziende estrattive e altre attività minerarie, le aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni, le strutture di ricovero e cura sia pubbliche sia private.

D) Ogni quanto deve essere aggiornato il Corso RSPP (detto ora DLSPP) per il Datore di lavoro che svolge direttamente la funzione di responsabile del servizio di prevenzione e protezione?
R) con cadenza quinquennale attraverso un Corso da 6h per le Aziende a rischio basso
con cadenza quinquennale attraverso un Corso da 10h per le Aziende a rischio medio
con cadenza quinquennale attraverso un Corso da 14h per le Aziende a rischio alto

D) Come faccio a classificare il grado di rischio dell’Azienda per l’RSPP svolto direttamente dal Datore di lavoro (DLSPP)?
R) Classificazione del rischio attività delle aziende

Basso Rischio: uffici e servizi, commercio, artigianato e turismo - Codici Ateco 2007 G (45, 46, 47) I (55, 56) K (64, 65, 66) L (68) M (69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 77, 78, 79, 80, 81, 82) J (58, 59, 60, 61, 62, 63) R (90, 91, 92, 93) S (94, 95, 96) P (97, 98) Q (99)
Medio Rischio: agricoltura, pesca, P.A., istruzione, Trasporti, magazzinaggio - Codici Ateco 2007 A (01, 02, 03) H (49, 50, 51, 52, 53) Q (88) O (84) P (85)
Alto Rischio: costruzioni, industria, alimentare, tessile, legno, manifatturiero, energia, rifiuti, raffinerie, chimica, sanità, servizi residenziali - Codici Ateco 2007 B (05, 06, 07, 08, 09) F (41, 42, 43) C (10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 23, 24, 25, 28, 26, 29, 30, 21, 32) D (35) E (36, 37, 38, 39) C (19, 20, 21, 22) Q (86, 87)

D) Il corso per ASPP ossia Addetto al servizio di Prevenzione e Protezione di quanti moduli si compone?
R) Due moduli. Il modulo A da 28 ore e il modulo B da 12 a 68 ore in funzione del Settore Ateco dell’Azienda.
INFOTEL ha detto…
D) Come faccio a determinare a quale modulo B partecipare?
R) E’ sufficiente consultare una visura camerale e rilevare il settore Ateco dell’attività (settore Ateco da A a Q); nel caso di più codici Ateco adeguarsi al settore che prevede il maggior numero di ore di formazione sulla Tabella Corsi
Modulo B1 per Agricoltura settore Ateco A
Modulo B2 Pesca settore Ateco B
Modulo B3 Estrazione minerali, Altre industrie estrattive, Costruzioni settori Ateco CA – CB – F
Modulo B4 Industrie alimentari ecc. Tessili, Abbigliamento, Conciarie, Cuoio, Legno
Carta, editoria, stampa, Minerali non metalliferi, Produzione e Lavorazione metalli, Fabbricazione macchine, app. meccanici, Fabbricazione macchine, app. elettrici, elettronici, Autoveicoli, Mobili, Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, acqua, Smaltimento rifiuti settori Ateco DA – DB – DC – DD – DE – DI – DJ – DK – DL – DM – DN – E – O
Modulo B5 Raffinerie, Trattamento combustibili nucleari, Industria chimica, Fibre, Gomma, Plastica settori Ateco DF – DG – DH
Modulo B6 Commercio ingrosso e dettaglio, Attività artigianali non assimilabili alle precedenti (carozzerie, riparazione veicoli - lavanderie - parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.), Trasporti, Magazzinaggi, Comunicazioni settori Ateco G – I
Modulo B7 Sanità, servizi sociali settore Ateco N
Modulo B8 Pubblica Amministrazione, Istruzione settori Ateco L – M
Modulo B9 Alberghi, Ristoranti, Assicurazioni, Immobiliari, Informatica, Associazioni ricreative, culturali, sportive, Servizi domestici, Organizz. Extraterrit settori Ateco H – J – K – O – P – Q

D) Ogni quanti anni si deve aggiornare l’ASPP e quali moduli deve aggiornare?
R) Deve fare 28 ore nel quinquennio per aggiornare il modulo B; il modulo A non va aggiornato

D) Chi ha fatto un corso per ASPP cosa deve fare per diventareun RSPP non datorale (non DLSPP)?
R) Deve frequentare in più il modulo C da 24 ore che non dovrà in futuro essere aggiornato

D) Quando in azienda devono esserci più ASPP?
R) Quando l’azienda per dimensioni, organizzazione o dislocazione logistica prevede spazi di lavoro indipendenti nei quali un solo ASPP avrebbe difficoltà a svolgere la propria funzione di Addetto al servizio di Prevenzione e Protezione

D) Ogni quanti anni va aggiornato il Corso API per Addetto alla Prevenzione incendi?
R) Ogni anno con un Corso di aggiornamento di 2 ore per le aziende a basso rischio e di 4 ore per quelle a rischio medio o alto.

D) Come faccio a classificare il rischio incendio?
R) Luogo di lavoro a rischio basso:
Si intendono a rischio di incendio basso i luoghi di lavoro o parte di essi, in cui sono presenti sostanze a basso tasso di infiammabilità e le condizioni locali e di esercizio offrono scarse possibilità di sviluppo di principi di incendio ed in cui, in caso di incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata.
Luogo di lavoro a rischio medio:
Si intende luogo di lavoro a rischio di incendio medio i luoghi di lavoro o parte di essi, in cui sono presenti sostanze infiammabili e/o condizioni locali e/o di esercizio che possono favorire lo sviluppo di incendi, ma nei quali, in caso di incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata.
Luogo di lavoro a rischio di incendio elevato:
Si intendono a rischio di incendio elevato i luoghi di lavoro parte di essi, in cui per presenza di sostanze altamente infiammabili e/o per le condizioni locali e/o di esercizio sussistono notevoli probabilità di sviluppo di incendi e nella fase iniziale sussistono forti probabilità di propagazione delle fiamme, ovvero non è possibile la classificazione come luogo a rischio di incendio basso o medio.

D) Ogni quanti anni va aggiornato il Corso APS per Addetto al Primo Soccorso?
R) Ogni tre anni con un Corso di aggiornamento di 4 ore per le aziende appartenenti ai Gruppi C e B e di 6 ore per quelle di Gruppo A.
INFOTEL ha detto…
D) Come faccio a classificare il rischio per il Primo Soccorso Classificazione del rischio primo soccorso?
R) Gruppo A: centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari, aziende estrattive ed altre attività minerarie, lavori in sotterraneo, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro. Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell'agricoltura.
Gruppo B: aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.
Gruppo C: aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

D) L’RLS va aggiornato? Se sì ogni quanto e con quante ore di Corso?
R) periodicamente con un Corso da 4 ore al variare della Normativa, dell’evoluzione del rischio e della presenza di nuovi rischi da 1 a 14 lavoratori
annualmente con un Corso da 4 ore per aziende da 15 a 49 lavoratori
annualmente con un Corso da 8 ore per aziende oltre 49 lavoratori

D) Chi è il Preposto e quali Corsi deve frequentare?
R) E’ colui che coordina e controlla i lavoratori anche senza un incarico formale; deve frequentare il Corso per Preposto da ore 8 oltre ai Corsi obbligatori per la formazione dei lavoratori.

D) Se un Preposto che coordina e controlla dei lavoratori, anche senza che abbia avuto un incarico formale, non frequenta il Corso per Preposti (8 ore altre alla formazione obbligatoria del lavoratore) cosa rischia?
R) una sanzione da 200 a 800€ e l’arresto fino ad un mese

D) Il Preposto deve frequentare anche Corsi di aggiornamento e se sì ogni quanto?
R) SI’ – ogni quinquennio da 6 ore

D) Tutti i lavoratori devono frequentare un corso di formazione e informazione?
R) SI’ – formato da due moduli uno da 4 ore in ambito generale oltre ad un ulteriore modulo da 4h rischio basso - 8h rischio medio - 12h rischio alto

D) I lavoratori devono frequentare Corsi di aggiornamento?
R) SI’ – è suggerito un aggiornamento da 2 ore periodicamente e ad ogni variazione di normativa, mansione, attività

D) I lavoratori devono seguire i Corsi presso Enti esterni all’azienda autorizzati all’erogazione delle formazione?
R) NO – possono anche venir formati all’interno dell’Azienda dal Formatore dei lavoratori che deve aver frequentato un apposito corso da 4 ore sulle tecniche didattiche oltre ai Corsi dei lavoratori ossia: 4 ore in ambito generale ed ulteriori 4h per rischio basso - 8h per rischio medio -12h per rischio alto
INFOTEL ha detto…
D) Chi è il Dirigente e quali corsi deve frequentare?
R) Il Dirigente è colui che governa e dirige i lavoratori anche senza incarico formale. Deve frequentare un Corso per Dirigente da 16 ore ed aggiornarlo con cadenza quinquennale con un Corso da 6 ore

D) Se un Dirigente che governa e dirige dei lavoratori, anche senza che abbia avuto un incarico formale, non frequenta il Corso per Dirigente (16 ore) cosa rischia?
R) una sanzione da 200 a 800€ e l’arresto fino ad un mese

D) Possiedo l’attestato HACCP per addetto quando lo devo aggiornare?
R) Non è previsto l’aggiornamento. L’attestato ha validità biennale ed alla scadenza deve essere frequentato un nuovo Corso

D) Sono titolare di un piccola impresa ed ho frequentato il Corso per Responsabile del servizio di Prevenzione e protezione (RSPP per datori di lavoro) nel 2002 poi non ho frequentato altri corsi ma ho sempre svolto la funzione; devo fare qualche corso ulteriore di aggiornamento?
R) Deve frequentare nuovamente un Corso per DLSPP da 16 o 32 o 48 ore poiché non ha effettuato l’aggiornamento previsto nel quinquennio di ore 6 o 10 o 14 in funzione del livello di rischio dell’azienda
Frequenza ai Corsi e prove finali

D) L’attestato viene rilasciato a tutti coloro che si iscrivono ai Corsi o vi è obbligo di frequenza?
R) Non solo vi è obbligo di frequenza, in misura non inferiore al 90% delle ore previste, ma al termine del percorso deve essere superato anche il Test di uscita, al quale saranno ammessi solo coloro che avranno raggiunto almeno il 90% della frequenza

D) Se non viene superato il Test di uscita o non si è ammessi al medesimo a causa di un eccessivo numero di assenze il Corso deve essere nuovamente frequentato con costi a carico dell’Azienda?
R) Il corso deve essere nuovamente frequentato tuttavia gli Operatori consentiranno la frequenza ad un analogo Corso, nella prima sessione raggiungibile, senza ulteriori oneri a carico dell’Azienda a condizione che l’Azienda per il precedente corso fosse in regola con le norme contrattuali di iscrizione.

D) Per la frequenza ai Corsi il Corsista o l’Azienda devono acquistare dei materiali didattici (libri, dispense, ecc…)
R) L’iscrizione comprende anche i materiali didattici necessari alla frequenza che resteranno di proprietà del Corsista