MANUTENZIONE MACCHINE E IMPIANTI

Ogni azienda deve procedere alla pianificazione e alla registrazione delle attività periodiche di controllo, manutenzione e verifica delle risorse strumentali (macchine, attrezzature, veicoli, strutture e impianti) in dotazione ai lavoratori in modo da prevenire e/o ridurre l'incidenza di danni a persone o cose derivanti da anomalie causate da rotture, mal funzionamenti, sovraccarichi di lavoro.
Si tratta di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria (preventiva e in emergenza) su macchine, attrezzature, impianti, strutture dell’azienda effettuati sia da squadra di manutenzione interna che da ditte esterne specializzate.
Per effettuare i controlli periodici e le operazioni di manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria, l’azienda mette a disposizione le risorse strumentali utilizzate.
Gli interventi di manutenzione da realizzare sono quelli previsti nei manuali o libretti di istruzione per l'uso consegnati dal fornitore a corredo della macchina/attrezzatura/impianto.
Tutte le operazioni di manutenzione vanno programmate attraverso apposito scadenzario.
In caso di adozione/acquisto di una nuova risorsa il datore di lavoro o suo incaricato aggiorna lo scadenzario stesso con le nuove operazioni di manutenzione.
La registrazione di tutti gli interventi manutentivi realizzati deve essere effettuata in apposito modulo firmato dai responsabili di manutenzione e controfirmato dal datore di lavoro.
In occasione di ripetuti interventi di manutenzione straordinaria su una stessa attrezzatura, sarà necessario diminuire la periodicità dei controlli periodici oppure aumentare la frequenza degli interventi programmati.
Per gli interventi di manutenzione effettuati da squadra interna, il datore di lavoro provvede a:
• definire e fornire i dispositivi di protezione individuale necessari;
• verificare l’adeguatezza della formazione, informazione e addestramento degli operatori addetti rispetto agli interventi da attuare, ed eventualmente provvedere all'aggiornamento;
• verificare l’attrezzatura necessaria per l’intervento, assicurarne la disponibilità in azienda, il corretto funzionamento e la consegna agli operatori incaricati della manutenzione;
• vigilare sulla corretta applicazione delle procedure di intervento al fine di verificarne la conformità a quanto specificato nei manuali di uso e manutenzione e nelle eventuali istruzioni operative;
• non effettuare interventi sulle parti di macchine o impianti per i quali il costruttore si è riservato la specifica gestione, attivando per questi il servizio di assistenza previsto;
• verificare, in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, lo stato di sicurezza della macchina al termine dell’intervento manutentivo prima della restituzione alla produzione. La verifica riguarda l’installazione e il corretto funzionamento di ripari di protezione e dispositivi di sicurezza necessari per la tutela della salute e della sicurezza dell’utilizzatore.
Prima di iniziare un intervento manutentivo, l’operatore addetto dovrà informare il Capo Reparto o il preposto e delimitare la zona in modo da non renderla accessibile ad altre persone presenti nell'area (es. utilizzando nastro rosso – bianco se l’area interessata è ampia, oppure collocando un cartello “Macchina in manutenzione” qualora l’intervento non richieda di delimitare la zona); tale disposizione si applica anche in caso di interventi manutentivi effettuati da ditte esterne specializzate.

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